
Il fenomeno LEGO® è sempre più in espansione, sia in Italia che nel mondo. Il motivo principale per cui sempre più appassionati si dedicano a questa attività risiede nel ruolo fondamentale che l’azienda LEGO® ha da sempre riservato alla fantasia e alla creatività. È senza dubbio stimolante e ingegnoso comporre veri e propri set, diventando appassionati assidui di quest’attività.
Quando ci si rende conto, però, che si vuole fare uno scatto in più, mettendosi alla prova, è il momento di iniziare a scoprire il mondo delle MOC (My Own Creations).
Cosa sono le MOC (My Own Creation)
My Own Creation, letteralmente Le Mie Creazioni.
Quest’ultime sono opere personali, senza limiti di fantasia. Ad un certo punto quasi tutti i fan di LEGO®, provano a mettere del proprio ingegno nella costruzione dei set per arrivare a creazioni re-inventate o del tutto personalizzate ovvero le MOC.
Per arrivare a questo passaggio bisogna acquisire molta familiarità con i mattoncini realizzati da LEGO® e apprendere al meglio le tecniche di costruzione. La pratica è il migliore espediente per arrivare ad essere quasi perfetti. Dalla maggior parte dei set LEGO® c’è qualcosa da imparare, in termini di tecnica o funzionalità, e il modo migliore per apprenderle è costruire set su set.
Quando si entra nella fase di voler diventare un costruttore di MOC, bisogna prestare attenzione a tanti piccoli particolari e, dinanzi a un set smontato, chiedersi a quale scopo si riuserebbe un determinato mattoncino. Il consiglio migliore che si può dare in questa fase è quello di organizzare i pezzi dei set già montati e smontati per forma e dimensione, non per colore. Sarà più facile trovare due mattoni gialli, ad esempio, in una catalogazione secondo i criteri su descritti.
Questo è un sistema di archiviazione adeguato per memorizzare le parti ordinate e poterle comodamente ritrovarle quando se ne ha bisogno.
Quando gli appassionati si scatenano a colpi di My Own Creation
Ovviamente essere un costruttore di MOC vuol dire anche attingere ispirazione in qualche modo per poter riorganizzare in maniera personale e fantasiosa un set. La prima bozza ovviamente sarà non soddisfacente e occorrerà distanziarsi per un breve periodo dalla propria creazione per poi definirla nei dettagli. In questa fase gli appassionati di My Own Creation possono sbizzarrirsi con le infinite fonti d’ispirazione che si possono trovare sul web, dove è necessaria un’alta dose di competitività. È possibile guardare altre creazioni AFOL (Adult Fan Of LEGO) online o partecipare alle convention LEGO.
Esistono siti dove è possibile osservare vere e proprie mostre collaborative di MOC oppure acquistare pezzi sfusi legalmente per il proprio inventario. Vi sono differenti e numerose community dove gli AFOL si confrontano, vendono, comprano mattoncini, accessori e progettano le proprie creazioni con software specifici.
Prima di mettersi all’opera, però bisogna aver già analizzato, guardato e costruito una serie di set e di MOC. Inoltre, è consigliabile mettere in pratica alcuni consigli che faciliteranno la fase di creazione e realizzazione di una MOC. Ne elenchiamo alcuni qui in basso.
- Crearsi un piano lavoro comodo e abbastanza ampio da utilizzare come laboratorio
- Organizzare e archiviare i pezzi per una ricerca veloce e pratica
- Prima di avviare la fase di realizzazione, creare uno schizzo e buttare giù un’idea
- Informarsi sulla disponibilità dei pezzi di cui si ha bisogno
- Consultare il proprio archivio per sapere di quali mattoni si è già in possesso
- Create un progetto cad in 3D della propria MOC
- Ordinare i pezzi nella wanted-list appositamente creata
- Una volta realizzata la creazione, accompagnarla con un testo di presentazione
Le MOC Lego più famose
Le community degli AFOL (Adult Fan Of LEGO) è molto attiva e costantemente proclama quali sono le MOC più belle dell’anno, divise per categoria.
- Tra le più belle e famose MOC dedicate alla serie Star Wars troviamo Sandcrawler UCS di Cavegod. È composta da più di 12.000 pezzi e il suo manuale è lungo ben 645 pagine.
- Esistono tantissime MOC d’ispirazione storica e tra queste, senza dubbio, le più interessanti riguardano il periodo dell’Antica Grecia o dell’Impero Romano. Il layout della creazione più famosa di questo genere è stata esposta al LEGO World di Copenhagen del 2013. L’area del layout è di 2,3 x 2,8 metri.
- L’ammiraglia Chimera rappresenta un ottimo esemplare di Star Destroyer imperiale Mark II, appartenente alla serie Guerre Stellari. Pesa 50 kg, è impossibile per una sola persona alzarla e il suo valore in pezzi e di circa 5.000 dollari. La creazione di questa MOC ha richiesto circa 7 mesi di lavoro.
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- 15 Febbraio 2021