
Chi, da bambino, non ha mai giocato con i soldatini o con i modellini militari? Questi piccoli giocattoli sono stati i protagonisti di tante giornate di gioco della nostra infanzia, ma dietro quelli che possono apparire come dei “semplici giocattoli”, c’è un mondo molto più variegato e affascinante, ed è quello del modellismo militare.
Il modellismo militare statico
Il modellismo militare, nella sua versione statica, si basa sulla fedele riproduzione di mezzi militari e soldatini appartenenti alle più diverse nazioni che si sono scontrate in alcuni degli storici conflitti bellici del secolo scorso, ma anche modellini ispirati ai più recenti equipaggiamenti militari che si sono evoluti nel tempo, al passo con l’evoluzione tecnologica.
Il grande valore aggiunto che il modellismo militare offre a tutti i suoi appassionati è proprio questo: conoscere la storia da una prospettiva completamente nuova e ricostruire gli avvenimenti quasi come se li avessimo vissuti in prima persona. Dietro a questi modellini militari c’è, infatti, un attento lavoro di studio e recupero di fonti, testimonianze, disegni tecnici e fotografie rare; tutto finalizzato a ricostruire dei modellini che siano identici agli originali e delle degne testimonianze in scala di quelli che sono stati alcuni avvenimenti bellici che hanno inevitabilmente cambiato la storia di tutto il mondo nei secoli addietro.
Dai carri armati ai veicoli militari storici
I mezzi militari che hanno segnato la storia sono tantissimi, e non è semplice prenderli in considerazione uno ad uno dal momento che esistono tanti modelli che differiscono, spesso, anche per piccolissimi dettagli.
Oggi possiamo ammirare alcuni di questi mezzi nei più prestigiosi musei nazionali e internazionali, tra cui il Museo Storico della Motorizzazione Militare di Roma. Degni di nota sono indubbiamente gli autocarri come il Fiat 18 BL, il Fiat 15 Ter e il Spa 38, gli aerei leggeri Piper L 18 e L 21 B, il carro armato veloce L3, il carro armato M 15-42 e P 40, la rarissima autoblinda Lancia Astura Lince del 1942, la Fiat 513 modello 4 del 1910, utilizzata da Vittorio Emanuele III per gli spostamenti sul fronte della 1° Guerra Mondiale, e infine la famosissima autoambulanza Fiat tipo 2 del 1910.
I modellini da guerra
Alcuni dei modellini da guerra statici possono essere realizzati partendo dai classici kit preassemblati, oppure interamente a mano e personalizzati da parte dei modellisti più appassionati e con maggiore esperienza. Il carro armato è senza ombra di dubbio il modellino militare più diffuso e apprezzato al mondo. Con i suoi cingoli, le feritoie, i portelloni e le botole questi mezzi di grandi dimensioni hanno da sempre catturato l’attenzione dei modellisti. Un noto modellino da guerra in scala 1:35 è il carro armato V.C.C.1 dell’Esercito Italiano la cui realizzazione non è però affatto semplice.
Oltre ai mezzi da guerra veri e propri, rientrano nell’ambito dei modellini militari anche tutti quei veicoli utilizzati per gli spostamenti e il soccorso sui fronti bellici. Tra questi un modellino molto famoso è la Fiat 508C che servì le FF.AA italiane durante la Seconda Guerra Mondiale, ma anche la Marina Militare.
Anche questo modellino è presente in kit in scala 1:35 con la sua caratteristica carrozzeria blu, i cerchioni delle di colore crema, la capota chiara e gli interni che nelle parti metalliche avevano lo stesso colore degli esterni.
Ma oltre a tutti questi veicoli, il modellismo militare è caratterizzato anche dalla ricostruzione in scala dei soldatini. Questi piccoli personaggi possono essere ancora più difficili dei mezzi militari da riprodurre, la varietà di dettagli che ogni divisa, ogni armamento e ogni equipaggiamento ha, meritano un’attenzione particolare.
- Modellismo statico
- 23 Marzo 2021